16 marzo 2009

14-15 marzo 2009 weekend a Gornate


C'é qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d'antico; io vivo altrove, e sento che sono intorno nate le viole. Sono nate nella selva del convento dei cappuccini , tra le morte foglie che al ceppo delle querce agita il vento. Si respira una dolce aria che scioglie le dure zolle, e visita le chiese di campagna ch'erbose hanno le soglie....



Avrei voluto scriverla io ma ci aveva già pensato Pascoli per cui l'ho solo ricopiata ma l'impressione é la stessa.

4 marzo 2009

Settimana bianca a Penia di Canazei 21/ 28 - 02 - 2009


Quanta neve quest'anno! Non la si vedeva da molto tempo.

Anche dalle finestre della nostra camera lo spettacolo é suggestivo e la cappelletta nel parco sembra sprofondare nella coltre nevosa.
Settimana bianca particolare anche per la ritrovata presenza dei ragazzi : Licia,Andrea e i loro bimbi erano già stati con noi gli ultimi due anni ma per Luca e Valentina, Sara,Davide e il loro piccolo Lorenzo é stato un felice ritorno.

La domenica é stata una giornata di riscaldamento e dopo un anno esatto senza mettere gli sci é stata dura;comunque abbiamo fatto delle belle discese al Ciampac e al Buffaure inframmezzate dal solito "pasto frugale"in uno dei rifugi all'arrivo della funivia del Ciampac.

Lunedì: la giornata si preannuncia variabile ma tendente al bello e ci incamminiamo verso la Marmolada passando per Arabba,Padon,Malga Ciapela. Quando usciamo dall'ultima funivia a Punta Rocca veniamo accolti dalla solita nuvola di Fantozzi che riduce la visibilità ma lo spettacolo é comunque impareggiabile.

Per Valentina é la prima volta in Marmolada ;peccato che non ci sia il sole ma ci auguriamo le sia
piaciuta comunque.
La prima parte della discesa é condizionata dalla cattiva visibilità ma la qualità della neve é perfetta.

Ed ecco i nostri eroi affrontare compatti la lunga e soddisfacente discesa che dalla cima li riporterà a Malga Ciapela. Il ritorno ci riporterà a Canazei passando dal solito "muro del pianto" di Porta Vescovo (sob!),Passo Pordoi ,Lupo bianco e per concludere in gloria ci facciamo un Col Rodella fino in paese dove arriviamo stanchi ma soddisfatti.

Per defaticare ottima la camminata fino a Canazei dove vediamo per la prima volta un originale orologio con personaggi in movimento.

Luca,causa problemi intestinali ,il martedì dà forfait e Valentina resta con lui. Noi con Nicola,Filippo,Mauro e Marco andiamo a La Villa dove ci facciamo chi la rossa e chi la nera della sempre bella Gran Risa. Programmiamo come ritorno il Sellaronda in senso anti orario ma sulla pista che ci porta verso Corvara Marco fa una brutta caduta battendo la testa e perdendo conoscenza per 2 minuti; quando si riprende é confuso ma si rifiuta di chiamare il 118 e vuole proseguire. Siamo spaventati e preoccupati ma rispettiamo la sua decisione e a Col Fosco iniziamo la risalita verso Passo Gardena sotto la neve che si tramuta presto in bufera. Arriviamo al Passo che sembriamo pupazzi di neve ma,come per miracolo,le nubi si aprono ed esce il sole che ci consente di fare la bellissima Dantercepis con visibilità perfetta e poca gente.

Sono quasi le 15 e lo stomaco é in fondo ai piedi per cui a Selva ci fermiamo in una stube per rifocillarci.

Marco si é ripreso e mangia e beve di gusto anche se a noi lo spavento non é ancora passato soprattutto a Nicola che ha assistito alla caduta e gli ha prestato i primi soccorsi. Terminiamo comunque bene la giornata.


Mercoledì: Licia e Anna si uniscono a noi e partiamo alla volta del Seceda. Al Sas Becé inforchiamo gli sci e dopo un po' di riscaldamento partiamo.

Suggestiva la vista della diga gelata e ricoperta di neve a Passo Fedaia.


Giornata radiosa e il gruppo del Sella si staglia di fronte a noi in tutta la sua bellezza e imponenza. Corrado é stato investito da uno sciatore ed ha fatto un bel volo per fortuna senza conseguenze anche se ha già deciso di tornare poi in macchina con Licia che farà cambio con Andrea che ci raggiungerà per pranzo.

Ed ecco il gruppo al completo; Luca e Valentina oggi scieranno a Selva.

Breve sosta fotografica al Passo Sella e a S.ta Cristina prendiamo la gremagliera che ci porta agli impianti del Col Raiser nel gruppo del Seceda.

Dalla cima ci fiondiamo sulla lunga e bella pista di Val d'Anna che porta ad Ortisei (9 Km.);sosta fotografica alla cascata di ghiaccio .

Riprendiamo la funivia scendendo all'intermedia e rifacciamo la pista fino al Rifugio Val d'Anna dove pranziamo e dove Licia e Andrea si scambiano sci e.. figli. Tornati in cima al Col Raiser scendiamo a S.ta Cristina da dove intraprendiamo la via del ritorno.


Giovedì : splendida giornata per accontentare Marco che vuole andare al rifugio Scotoni per mangiare i Kamin Wurstel ( non so come si scrive ) ovvero Passo Falzarego,Lagazuoi,Armentarola.Luca per l'occasione affitta sci e scarponi e tra una lamentazione l'altra si aggrega al nostro gruppo. Valentina fa questa gita per la prima volta e sarà senz'altro una bella esperienza anche se,forse,un po' faticosa.


Il rifugio Scotoni é stracolmo e dopo aver lasciato Marco,ci diamo appuntamento alla Casa Alpina.

Le cascate di ghiaccio sono come sempre uno spettacolo e quest'anno spetta a Valentina dire: "OHHH!!!!". Terminiamo la giornata alle 17,45 in albergo.
Venerdì,ultima sciata; Filippo e Mauro sono partiti ieri. David e Kascia devono partire nel pomeriggio per cui scegliamo un itinerario soft; Luca e Valentina non vengono. Agli impianti di Canazei preannunciano Sellaronda chiuso causa vento forte ma non cambiamo idea e continuiamo. Ci facciamo una pista a Porta Vescovo e poi dal Padon verso Malga Ciapela dove ,tolti gli sci,raggiungiamo l'imbocco del sentiero che conduce ai Serrai di Sottoguda.
La stretta gola dove non entra il sole é particolarmente suggestiva soprattutto per le cascate di ghiaccio sulle quali dei coraggiosi si arrampicano.

Ai lati del sentiero perfettamente innevato scorre un torrente tra rocce ,neve e ghiaccio.
Percorriamo lentamente il tracciato ammirando lo spettacolo che si offre ai nostri occhi.

Alla fine del sentiero,tolti gli sci,attraversiamo il piccolo paese di Sottoguda che sembra fuori dal mondo e dal tempo raggiungendo la fermata dello ski-bus che ci riporta a Malga Ciapela da dove riprendiamo la via del ritorno.


Pranzo ventilato sotto il Passo Pordoi e rientro a Canazei verso le 15; Marco ed Enio,non contenti,concludono con una nera al Ciampac. Prima di cena con Luca e Valentina facciamo shopping mangereccio e bevereccio in paese. Settimana sciistica conclusa in gloria...all'anno prossimo (of course!!!).