12 dicembre 2010

22 - 29 novembre 2010 Madeira





La nostra vacanza inizia all'insegna del sole e di temperature che vanno dai 20 ai 25°. L'hotel Savoy di Funchal dove alloggiamo con Mauro e Rosella in due spaziosi monolocali che abbiamo scambiato con la nostra settimana in multiproprietà é veramente a 5 stelle e dal nostro terrazzo questa é la vista!
















Come non fare una Jacuzzi al sole finché si può?













Nel bellissimo parco sottostante ci sono due piscine,una delle quali di acqua di mare dove facciamo il bagno ,of course.


Oltre il parco e una barriera di massi lavici si stende l'oceano Atlantico.


















Alla scoperta di Funchal,questa bellissima città ricca di storia,cultura e natura rigogliosa : prima tappa il PARCO DI SANTA CATERINA con fontane e cigni,alberi e fiori di fronte all'oceano.



















Lungo le strette vie in salita abbellite da acciottolati bianchi e neri e fiori ovunque,raggiungiamo il CONVENTO DI SANTA CLARA del '500 :belle le azulejos e i soffitti lignei dipinti.











Sempre in salita arriviamo alla FORTALEZA DO PICO dalla quale abbiamo un bel colpo d'occhio sulla città. Spesa,espada per pranzo sul terrazzo e pomeriggio al sole bordo piscina.















3°giorno: con la teleferica raggiungiamo MONTE dove salendo 68 scalini visitiamo NOSTRA SIGNORA DI MONTE : belli i soffitti in legno dipinto.




In questa chiesa nel 1922 venne sepolto l'imperatore Carlo 1° d'Austria.















Io ho proprio voglia di provare l'esperienza del " tobogan ",specie di slitta comandata da 2 uomini in costume tradizionale e scarpe con alte suole di gomma che consentono loro di frenare. La discesa per le strette e ripide strade é elettrizzante e la risalita a piedi dei 2 Km. faticosa ma bella.










5 minuti a piedi e con un'altra teleferica attraverso la VALLE DEL RUSCELLO JOAO GOMEZ arriviamo all'ORTO BOTANICO ;indescrivibile la sua bellezza e le 2500 specie botaniche provenienti da ogni parte del mondo. Terminata la visita rincasiamo : pranzo sul terrazzo e sole con bagno verso le 18 nella piscina di acqua di mare ...piacevolissima.








Per cena optiamo per un ristorante al porto che avevamo adocchiato la prima sera,il " Mar Azul" dove ceniamo a base di ottimo pesce e vino verde a prezzi veramente modici. La specialità dell'isola é l'espada con banana fritta (non é il nostro pesce spada che qui si chiama espadarte bensì un pesce di fondo brutto,nero,con denti acuminati ma con le carni delicate e gustose. )

















4° giorno :pioggerella. Ci dirigiamo lungo la costa a ovest. Prima sosta a CAMARA DE LOBOS pittoresco villaggio di pescatori. Caratteristiche le sue barche colorate già immortalate da Churchill.















Vorremmo salire a Cabo Girao ma le nuvole basse impediscono completamente la visibilità e cambiamo itinerario dirigendoci lungo la costa all'estremità est dell'isola ovvero a CABO DE SAO LOURENCO :panorama suggestivo;vento fortissimo,vegetazione bassa e verdissima intercalata da rocce e terra rossa. L'aloe in piena fioritura é uno scoppio di rosso.


















Piove ma non resistiamo alla tentazione di percorrere un camminamento sdrucciolevole che ci porta ad ammirare una spettacolare baia con rocce a strapiombo sull'oceano dal quale si ergono faraglioni lavici con ferite rosse. Rincasiamo sotto un vero e proprio nubifragio. Dopo pranzo dedichiamo il pomeriggio all'acquisto di leccornie da regalare ad amici e parenti.








5° giorno :nuvoloso. Ci dirigiamo verso l'interno; le montagne scoscese sono ricoperte da una verde vegetazione e innumerevoli cascate altissime scrosciano ovunque. I fiumi hanno scavato suggestivi canaloni sfociando in mare.




























Dopo una puntata a SAO VICENTE ,alla spiaggia e all'ingresso delle grotte e del centro di vulcanologia, arriviamo a RIBEIRA DA JANELA borgo pittoresco sulla cui spiaggia ammiriamo alti faraglioni neri che svettano verso il cielo carico di nuvole.









Raggiungiamo poi PORTO MONIZ dove ci colpiscono per la loro bellezza e particolarità le piscine naturali ,cavità vulcaniche che le maree riempiono di acqua cristallina che si rinnova continuamente. Sarebbe bello farci il bagno ma facciamo appena in tempo a trovare un ristorantino vista mare quando si scatena il solito acquazzone accompagnato dai tuoni e dall'arcobaleno. Quando spiove visitiamo la copia del FORTE DI SAO JOAO BAPTISTA e riprendiamo la strada del ritorno.






















Il tempo ci premia ed esce il sole che ci consente questa volta di salire a CABO GIRAO ed ammirare da questa altissima e scoscesa scogliera un panorama mozzafiato.











Nuovamente a CAMARA DE LOBOS la giriamo con più calma approfittando del sole. Nei pressi delle barche alcuni pescatori finiscono di mettere ad essiccare dei gattucci per poi ricoprirli con teli di plastica per la notte. Dal " miradouro"abbiamo un bel colpo d'occhio sul mare e sulle coltivazioni di banane e canna da zucchero.










Siamo stanchi ma il nostro programma prevede un sopralluogo al MERCADO DO LAVRADORES di Funchal,tappa obbligatoria per il turista. Gioia per gli occhi l'esposizione di frutta e verdura. Concludiamo la giornata con un po' di vasche nella piscina indoor prima di cena.










6° giorno ,sabato : giornata radiosa. Accontentiamo Enio che vuole vedere i pesci al mercado do lavradores.


















Lui e Mauro tornano entusiasti mentre io e Rosella ci siamo godute il sole vicino alla macchina.











Attraversiamo l'isola e raggiungiamo SANTANA dirigendoci attraverso una strada stretta e ripida alle QUEIMADAS dove parcheggiamo alla fine della strada ritrovandoci di colpo in un paesaggio fiabesco : una fittissima foresta di laurisilva con rododendri,felci e ortensie.




Da qui si dipartono numerosi sentieri lungo le "levadas",antiche canalizzazioni d'acqua .















Tipiche di questa zona sono le case con i tetti a V rovesciata e lo spiovente fino a terra ricoperto di paglia. Passeggiamo in questo luogo magico rimpiangendo di non aver sufficiente tempo per fare escursionismo e discendiamo lungo la strada già percorsa augurandoci di non incrociare altre macchine in senso opposto.







Ce la facciamo ma ci tuffiamo in un mare di nuvole basse per cui optiamo per un'ulteriore discesa verso il mare. Arriviamo nel delizioso paesino di FAIAL con le sue case bianche e la chiesa in fondo ad una gola scavata da un fiume che sfocia in mare tra pareti altissime ricoperte da una vegetazione che sembra velluto. Pranziamo a base di pesce che costa meno di una pizza a Milano in un ristorante vista mare da dove ammiriamo le forti onde atlantiche che s'infrangono sugli scogli.



























Proseguiamo per l'altrettanto caratteristico PORTO DA CRUZ dove il lungomare corre sotto un costone franoso. Curioso il fenomeno prodotto dalle onde che gettandosi in un anfratto creano un alto soffione.















L'aloe fiorita contrasta con il nero della lava e l'acqua dell'oceano.




Decidiamo di tornare a PONTA DE SAO LOURENCO : anche se pioviccica si riesce a vedere meglio della volta precedente e l'arcobaleno rende ancora più suggestiva la baia vista dal miradouro di PONTA DO ROSTO:















Spesa veloce,nuotata,cena e andiamo in centro per ammirare le luminarie che sono tante,suggestive ma un po' grossolane. Facciamo comunque l'ennesima scarpinata prima di coricarci soddisfatti.




















ultimo giorno di permanenza : come da previsione piove ma nulla fermerà i nostri intrepidi turisti fai da te!!!! Prima sosta e passeggiata nel grazioso paese di RIBEIRA BRAVA dove siamo colpiti dal mercato che espone frutti strani come questo denominato a ragion veduta " frutto delizioso". Cesti di vimini e di frutta disidratata rendono caratteristica la visita.












Bella la chiesa, la piazza antistante e le viuzze con negozi di prodotti artigianali. Passiamo PONTA DO SOL;CALHETA;JARDIM DO MAR costeggiando tra estese coltivazioni di banane e fiori ovunque e sostiamo a PAUL DO MAR dove facciamo una passeggiata sul lungomare ammirando un'alta parete alle spalle del paese simile ad un anfiteatro. Nonostante la pioggia le temperature si sono sempre mantenute alte e riusciamo a pranzare sul terrazzo. Preparazione dei bagagli,ennesimo giro con l'ombrello al porto e in centro e cena al Mar Azul dove ancora una volta gustiamo ottimo pesce.






29 novembre - lunedì. Come da copione Funchal - Lisbona -Malpensa. Sotto di noi la neve e all'arrivo un freddo boia!!!! Nonostante il tempo non sia stato dei migliori,abbiamo trascorso una bella settimana in un'isola che ci ha piacevolmente sorpreso per la sua bellezza. Hasta la proxima.









































10 dicembre 2010

la nascita di Davide 4-5-2010

Che gioia immensa la nascita di un bimbo e soprattutto di un figlio e per noi di un altro nipotino.Mamma Valentina é stanca ma felice con il suo piccolo tra le braccia.













papà Luca é ormai perso e ce lo siamo giocato!!!!




Anche nonno Enio non scherza e Davide sembra trovarsi bene tra le braccia di tutti.



















Nonno Franco ha un effetto soporifero soprattutto quando,cullandolo,gli canta " forza Roma "... con grande disappunto di nonna Ivana che é interista!




Le sorelle Casciani si sono accordate anche nel mettere al mondo i rispettivi figli e così Cristina aveva partorito il piccolo Paolo circa un mese e mezzo prima.





















Le " nonne dei Gracchi ",non vi sembra? Scherzi a parte nel giorno della festa per il battesimo di Paolo e Davide tutti sono molto felici ma nonna Mirella e nonna Ivana sono raggianti. Naturalmente Valentina e Luca sono strafelici e orgogliosi del loro piccolo.

Valentina e Luca hanno preso casa a Roma aprile 2010







I lavori fervono e con l'aiuto di Enio l'appartamento é pronto per il giorno del trasloco ; ogni tanto tiriamo il fiato e sul terrazzo consumiamo frugali pasti al sole : che bello!











Tutti gli scatoloni vengono stipati sul terrazzo in attesa dei mobili.






















Anche le grate del terrazzo vengono riverniciate da nonno Enio : tutto deve essere a posto prima dell'arrivo di Davide. Valentina porta avanti la sua gravidanza con serenità e ormai manca veramente poco....





Nonna Ivana finisce di ripulire casa e per festeggiare Valentina e Luca ci invitano a mangiare dell'ottimo pesce a Fiumicino. Davide non si decide a comparire per cui i nonni ritornano nel lontano Nord in trepidante attesa.....